CRESCIONDA SPOLETINA

by RitaCameira
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La crescionda è un dolce tipico di carnevale a Spoleto, città Umbra molto vicina a Foligno.

Anche se è poco conosciuto al di fuori della sua città d’origine, trattasi di una ricetta molto antica. Originalmente era addirittura agrodolce, gusto apprezzato nel medioevo. Ad oggi esistono tre versioni: la crescionda di mele, di poretta e di cioccolata. E’ quest’ultima la più diffusa e quella che preparerò oggi.

Il suo nome proviene da crescia unta: “crescia” è la focaccia salata Umbra, “unta” probabilmente perché il dolce risulta molto umido, pur non contenendo alcun tipo di grasso nell’impasto.

E’ molto facile da fare ed il risultato delizio, essendo una validissima alternativa ai tradizionali dolci di carnevale che, almeno qua in zona, sono sempre fritti.

La ricetta che oggi condivido con voi è di una mia amica di Foligno che, come me, adora la cioccolata! Cosi come accade con quasi tutte le ricette tradizionali ci sono molte versioni di crescionda, io preparerò la ricetta di famiglia di Silvia Carigi.

CRESCIONDA SPOLETINA

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Serves: 12
Nutrition facts: 200 calories 20 grams fat
Rating: 5.0/5
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ingredientes | ingredienti

  • 5 uova
  • 500 ml di latte
  • 75 gr di cacao
  • 250 gr di Amaretti
  • 5 biscotti tipo "Oro Saiwa"
  • 10 cucchiai di zucchero
  • 2 cucchiai di farina
  • 1 bicchierino di liquore di amaretto

preparação | preparazione

1.  Frullare i biscotti ed amaretti e unirvi lo zucchero, la farina ed il cacao in una ciotola.

2. Aggiungere le uova (una ad una) ed il liquore.

3. Aggiungere anche il latte (che dev'essere a temperatura ambiente). Mescolare bene.

4. Mettere in una forma da torta da 26/30 cm di diametro rivestita da carta da forno o imburrata ed infarinata. Cuocere in forno statico preriscaldato a 150° per 40 minuti.

nota final | nota finale

Servire accompagnata da un po' di chantilly o gelato.

SUGGERIMENTI

1. Esiste anche la versione di crescionda con più strati. per farla basterà montare gli albumi a neve e aggiungerli al composto. Nel forno i due strati si separeranno.

2. Poiché l’impasto è molto liquido, consiglio di usare una tortiera fissa. Se avete soltanto tortiere a cerniera, dovete aver cura di foderarla molto bene con la carta forno.

3. Il dolce dopo cotto risulta morbido, tipi budino,quindi il test dello stecchino non funziona. E’ meglio appoggiare soltanto un dito per sentirne la consistenza.

4. Tagliare il dolce con un coltello inumidito per non farlo attaccare.

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